di Cristina La Marca
Con Internet Protocol Television (IPTV) si intende la
televisione basata su protocollo IP (Internet Protocol). L’IPTV è infatti un esempio di convergenza tra servizi di
telecomunicazione e servizi audiovisivi reso possibile dalla combinazione di reti
broadband basate sul protocollo IP, sulle quali sono veicolati pacchetti IP che
trasportano in formato digitale voce, audio, dati ed in particolare flusso
televisivo.
I servizi di IPTV
sono offerti su una rete di distribuzione di contenuti chiusa, dove l’operatore
di rete controlla i parametri tecnici del percorso di trasmissione da un capo
all’altro della connessione (end-to-end): si tratta del cosiddetto modello
walled-garden che costituisce un sistema chiuso e proprietario basato su un
managed content delivery network.
Il servizio IPTV prevede due differenti modalità di
erogazione, che configurano altrettante tipologie di servizi:
- I servizi di Broadcast TV (BTV) consistono nella fruizione contemporanea, da parte degli utenti, di “canali” televisivi tradizionali, Free-to-air o Pay TV in maniera del tutto simile a quanto avviene per la TV tradizionale. Tali servizi vengono inviati simultaneamente a tutti gli utenti che nello stesso momento si associano al determinato servizio tramite selezione da telecomando. Tali servizi perciò sono forniti in modalità continua e non richiedono di essere avviati dal ricevitore (set-top-box).
- I servizi di Video On Demand (VoD), e il conseguente accesso ad un insieme organizzato di contenuti indipendente da un palinsesto di flusso. L’IPTV permette in questo modo di modificare profondamente i palinsesti dei tradizionali programmi televisivi. I servizi VoD utilizzano le modalità streaming o Download and Play (D&P) e sono erogati in modalità unicast).